Ditte

 

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 Fabrikanten 


tavoglietta / Tischset


produzione di Gazosa   /   Produktionsstandorte

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* ex / ehemalige

 

attualmente nessuna copie è in questa collezione:

aktuell ist noch keine Flasche in dieser Sammlung:

Agno

Airolo

Bellinzona

Biasca

Cerentino

Lavorgo

Locarno

Roberto Casanova (relievo)

Travaglini & Co (sabbiatura)

Bunioli e C (biglia di vetro/relievo)

U.F.G.S. saccarina (biglia di vetro/relievo)

Ceresa Zanolini (sabbiatura)

C. Lombardi (sabbiatura)

Luigi Rusca (biglia di vetro/relievo)



Coldesina

Bellinzona

1885: Michele Benedetti inventa la Coldesina

È il 1885 quando Michele Benedetti rileva lo stabilimento luganese di Carlo Macchi e trasferisce la produzione di bibite nella proprietà di Giovanni Tresch a Bellinzona.

1889: Michele Benedetti sposa Martina Tresch

Michele Benedetti sposa Martina, la figlia di Giovanni Tresch e, nel frattempo, la fabbrica di gazose continua a crescere e a svilupparsi. Dopo appena sei mesi di matrimonio, Michele muore, lasciando l'eredità della gazosa nelle mani di Martina.

1891: Martina sposa Giovanni Coldesina

Martina convola a seconde nozze con Giovan Battista Coldesina e insieme avranno 5 figli. Da questo momento la famiglia Coldesina entra a pieno titolo nell'attività di produzione di gazose e sarà destinata a restarci.

1918: La famiglia Carugati entra in azienda

La famiglia Carugati entra nei quadri aziendali nel 1918, quando Virginia, figlia di Martina e di Giovanni Coldesina, sposa Antonio Carugati, nonno dell'attuale proprietario dell'azienda, Franco.

1966: Franco Carugati inizia la sua avventura quale proprietario della fabbrica

Nel 1966 Franco Carugati, attuale proprietario dell'azienda, diviene titolare della Coldesina e comincia a dare la sua impronta all'attività, lavorando con passione e con determinazione e mai dimenticando di valorizzare e di tramandare le secolari tradizioni, le stesse che ancora oggi rendono la Coldesina una gazosa unica per il suo gusto e la sua qualità.

Negli anni Sessanta un'altra importante evoluzione caratterizza la storia della nostra azienda. Il brand name, non più Coldesina Tresch, diviene Coldesina. Sulla bottiglia, inoltre, è introdotta l'immagine del Castello, simbolo di Bellinzona e dell'azienda stessa, proprio per questo un marchio distinto anche oltralpe.

1976: Nasce l'attuale stabilimento di produzione della Coldesina

Desideroso di crescere e di evolvere, nel 1976 Franco Carugati decide per la costruzione a nuovo dello stabilimento di produzione della Coldesina.

1985: È adottato in esclusiva il tappo meccanico e la bottiglia nell'attuale formato

È l'anno in cui viene introdotto il tappo meccanico con chiusura a una mano e viene progettata e introdotta sul mercato la bottiglia il cui formato è esclusiva della Coldesina.

2016: Franco Carugati investe nuovamente nell'azienda ammodernando la linea di produzione

Franco Carugati con immutato entusiasmo e con l'intento di dare una continua e attuale impronta all'attivitè decide di effettuare nuovi investimenti ammodernando la linea di produzione.

(tratto dal web) 

Michele Benedetti erfindet die Coldesina. Es war im Jahr 1885, als Michele Benedetti die Fabrik von Carlo Macchi in Lugano übernahm und die Herstellung von Erfrischungsgetränken auf das Anwesen von Giovanni Tresch in Bellinzona übertrug.

Michele Benedetti heiratet 1889 Martina, die Tochter von Giovanni Tresch, und die Gazosa-Fabrik wächst und entwickelt sich weiter. Nach nur sechs Monaten Ehe stirbt Michele und hinterlässt das Erbe der Gazosa in Martinas Händen.

Martina geht 1891 eine zweite Ehe mit Giovanni Battista Coldesina ein und sie haben zusammen 5 Kinder. Von diesem Moment an wird die Familie Coldesina Vollmitglied in der Produktion der Gazosa.

Die Familie Carugati trat 1918 in das Unternehmen ein, als Virginia, Tochter von Martina und Giovanni Coldesina, Antonio Carugati, Grossvater des heutigen Firmeninhabers Franco, heiratete.

Im Jahr 1966 wird Franco Carugati, der aktuelle Besitzer, der Inhaber der Coldesina und beginnt dem Unternehmen seinen Stempel aufzudrücken. Dabei arbeitet er mit Leidenschaft und Entschlossenheit und vergisst nie, die alten Traditionen zu schätzen und weiterzugeben; die gleichen, die Coldesina noch heute zu einer Gazosa, die in Geschmack und Qualität einzigartig ist, machen.

In den sechziger Jahren kennzeichnet eine weitere wichtige Entwicklung die Geschichte des Unternehmens. Der Markenname, nicht mehr Coldesina Tresch, wird Coldesina. Darüber hinaus ist das Bild der Burg, das Symbol von Bellinzona und der Firma selbst, neu auf den Flaschen zu sehen.

1976 entschied sich Franco Carugati, der eifrig wachsen und sich entwickeln wollte, die Produktionsanlage in Coldesina neu zu erbauen.

Im Jahr 1985 wird die mechanische Kappe mit einem Einhandverschluss eingeführt und die Flasche im aktuellen Format wird adaptiert.

Franco Carugati entscheidet sich 2016 mit unveränderter Begeisterung und mit der Absicht, der Aktivität einen kontinuierlichen und aktuellen Fussabdruck zu verleihen, für neue Investitionen in der Modernisierung der Produktionslinie.

(Quelle: Internet)



Starnini

Biasca

La ditta è stata fondata da Pietro Starnini nel 1916 rilevando l’azienda”Unione” dei signori Emma.

Con due cavalli e “sciaraban” la gazosa Starnini raggiunge in breve tempo tutti i paesi delle 3 Valli.

A compensare il calo delle vendite nel periodo invernale, l’ingegnoso signor Pietro Starnini organizza servizi per la cala neve, con l’utilizzo dei cavalli, che nel volgere degli anni saranno rimpiazzati dal primo autocarro che Biasca ha conosciuto. Al titolare Pietro Starnini nel tempo si affianca anche il figlio, Libero Starnini, che assumerà la direzione aziendale.

Pian piano l’azienda si afferma sempre più e la vecchia fabbrica di via Lucomagno, ormai insufficiente per l’accresciuta domanda, viene lasciata per una nuova sede in via San Gottardo nel 1951. La nuova struttura interessa un’area di 1’500mq con reparto di produzione, depositi e la casa familiare.

La classica bottiglia a macchinetta è sempre più apprezzata e nonostante le mode e la concorrenza prende sempre più piede e l’attività cresce.

Libero Starnini nel 19xx sposa Ester la quale oltre seguirlo nell’attività aziendale fa crescere i suoi figli tra cui Fernando e Giampietro che nel 1982 rileveranno l’azienda paterna. Le sfide si presentarono subito, difatti nel 1985 una birreria confederata, dopo aver rilevato la Birreria Bellinzona, non andò per il sottile e decise di chiudere il deposito di Biasca. Il malcontento nella regione fu palpabile, per alleggerire la pillola come ditta ci impegnammo e riuscimmo ad integrare il deposito della Birreria alla nostra azienda, evitando licenziamenti. Sempre con costanza e impegno siamo riusciti a mantenere l’azienda sempre all’avanguardia e sulla cresta dell’onda.

Nel 2007 Giampietro Starnini lascia l’azienda in mano al fratello Fernando il quale coadiuvato dalla figlia Samoa, e sempre con spirito imprenditoriale, con orgoglio e dinamismo, siamo arrivati a 100 anni di attività!! La nostra speranza è di continuare così in collaborazione con la nostra affezionata e stimata clientela ancora per altri 100.

(tratto dal web)

Das Unternehmen wurde 1916 von Pietro Starnini gegründet und übernahm die Firma "Unione" der Herren Emma.

Mit zwei Pferden und einem „Sciaraban“, einer Art Radkutsche, erreicht die Starnini Gazosa schnell alle Dörfer der drei umliegenden Täler.

Um den Umsatzrückgang im Winter auszugleichen, organisiert der geniale Pietro Starnini Dienstleistungen für den Schneefall mit dem Einsatz von Pferden, die im Laufe der Jahre durch den ersten bekannten Lastwagen von Biasca ersetzt werden. Mit der Zeit wird der Eigentümer auch von seinem Sohn Libero Starnini begleitet, der die Geschäftsführung übernehmen soll.

Nach und nach etablierte sich das Unternehmen immer mehr und die alte Fabrik in der Via Lucomagno, die für die gestiegene Nachfrage nicht mehr ausreicht, wurde 1951 für einen neuen Standort in der Via San Gottardo aufgegeben.

Die Flasche mit dem klassischen Bügelverschluss, genannt "macchinetta", wird immer beliebter und trotzt der Mode und auch der Konkurrenz.

Libero Starnini heiratete Ester, die ihn nicht nur in der Firma tatkräftig unterstützte, sondern auch seine Kinder grosszog, darunter Fernando und Giampietro, die 1982 das Geschäft übernahmen. Die Herausforderungen kamen, als sich eine grosse Brauerei 1985 entschloss, das Lager in Biasca zu schliessen. Mit Beharrlichkeit und viel Engagement ist es den Brüdern gelungen, das Lager der Brauerei in ihr Unternehmen zu integrieren und weiter erfolgreich auszubauen.

2007 übergab Giampietro Starnini das Unternehmen in die Hände seines Bruders Fernando, der mit Unterstützung seiner Tochter Samoa und viel Unternehmergeist, Stolz und Dynamik inzwischen sein 100-jähriges Jubiläum feiern konnte.

(Quelle: Internet)



Ponzio

     Tonna

Grono

Fabrizio Ponzio, responsabile dell’azienda di Grono specializzata dal 1921 nella produzione di gazose, racconta con orgoglio del bisnonno Francesco Tonna, detto Cecc, che con carretto e cavallo aveva capito che la gazosa avrebbe lasciato il segno. E che oltre alla classica limonata c’era spazio per altri aromi, giocando con frutti e ingredienti. Già allora, dalla piccola produzione partita nello scantinato di casa, i gusti della “Fiorenzana”, oltre alla classica, erano tre: mandarino, lampone e chinotto. Oggi insieme a Fabrizio gestisce l’azienda di famiglia il padre Orlando. Dallo scantinato del Cecc la produzione avviene ora nello stabilimento, ristrutturato tre anni fa, che sorge davanti alla torre Fiorenzana, che ha dato il nome a questa gazosa.

“Le nostre gazose” spiega Fabrizio,“ sono apprezzate sia in Ticino che nella Svizzera tedesca e francese. Pensi che in uno dei locali più alla moda di Zurigo si serve un cocktail che mixa la vodka alla nostra Fiorenzana al mirtillo. Un drink dal colore davvero unico!”.

“Il segreto del nostro successo?” prosegue Orlando, “tre punti: essere un’azienda a conduzione famigliare, la produzione che avviene con la preparazione degli sciroppi a caldo e l’utilizzo di un’acqua buona, di sorgente.”

(tratto dal web)

Fabrizio Ponzio, seit 1921 Geschäftsführer der auf die Herstellung von Limonaden spezialisierten Firma Grono, erzählt stolz von seinem Urgroßvater Francesco Tonna, bekannt als Cecc, der mit einem Karren und einem Pferd verstanden hatte, dass die Limonade ihre Spuren hinterlassen würde. Und dass neben der klassischen Limonade auch Platz für andere Aromen war, die mit Früchten und Zutaten spielten. Schon damals, als die kleine Produktion im Keller des Hauses begann, waren die Aromen der „Fiorenzana“ neben dem Klassiker Zitrone drei: Mandarine, Himbeere und Chinotto. Heute leitet sein Vater Orlando zusammen mit Fabrizio das Familienunternehmen. Aus dem Cecc-Keller wird jetzt in der vor drei Jahren renovierten Fabrik produziert, die vor dem Fiorenzana-Turm steht, der dieser Gazosa ihren Namen gab.

Als Geheimnis des Erfolgs werden drei Punkte genannt: Das Familienunternehmen, die Produktion unter Zubereitung heißer Sirupe und die Verwendung von gutem Quellwasser.

Die Geschmacksrichtungen: Zitrone, Mandarine, Himbeere und Blaubeere.

(Quelle: Internet)



Romerio

Locarno

La storia della nostra impresa ha inizio nel lontano 1923, quando il Signor Barboni e il Signor Buffi decisero di mettere in piedi uno stabilimento per la produzione di gasose ticinesi.

Nella metà degli anni 50, il Signor Buffi vendette la sua parte della, nel frattempo già rinomata ditta, al Signor Edoardo Romerio. La ditta da allora si chiamò "Barboni & Romerio" e venne ampliata con la costruzione di un magazzino, proprio dove ancora ora si trova l'odierna sede, in Via Borghese nel cuore della Città Vecchia di Locarno,.

Negli anni a seguire, grazie sopratutto all'aumento del turismo nella zona del Locarnese e Valli, la ditta divenne sempre più grande e le sue attività si estesero anche al commercio di acque minerali, bibite in genere e birre.

Negli anni sessanta entrarono a far parte del nostro commercio, i due figli di Edoardo, Giorgio e Alfredo Romerio, i quali nel 1980 fondarono l'attuale ditta "Romerio F.lli SA".

Nel frattempo anche essi si sono ritirati dall'attività lasciando le redini al figlio di Giorgio Romerio, Emanuele, che assicura così la continuità dell'ottimo servizio, anche in un prossimo futuro.

Il nostro punto d'orgoglio é naturalmente la nostra tradizionale "Gasosa Ticinese Romerio" imbottigliata nella classica bottiglia con chiusura a macchinetta, nei gusti limone, mandarino e lampone, che servita al tavolo, dà sempre quel tocco di "Ticinesità".

(tratto dal web)

Die Romerio F.lli SA hat ihren Firmensitz in der Altstadt von Locarno.

In den 20er Jahren hiess die Firma noch Barboni & Buffi. In die zur damaligen Zeit immer noch kleine Fabrik ist Ende der 50er Jahre Romerio hinzugekommen, der später die Anteile von Buffi übernehmen konnte. Bis zirka 1980 produzierten Barboni & Romerio noch in Locarno. Anschliessend trennten sie sich. Für die Produktion war jedoch weiterhin noch Barboni verantwortlich. Aus Kapazitäts- und Platzgründen und weil Barboni die Herstellung der Limonade einstellen wollte, musste bald eine neue Lösung gefunden werden. Zusammen mit zwei anderen Produzenten fand man mit der Gazzose Ticinesi SA einen idealen Partner. Das Gazosa wird nun in Personico hergestellt. Inhaber der Abfüllanlage in Personico ist Luca Bianda, der dort auch sein Gazzosa Ticinese fizzy herstellt.

Obwohl es mittlerweile sehr viele Geschmacksvarianten gibt, konzentriert sich Romerio nur auf die traditionellen Sorten Zitrone, Himbeere und Mandarine.

(Quelle: Internet)



Peri

Lugano

Bibite Peri nasce a Lugano nel 1867 quale produttrice dell’omonima gazzosa in bottiglia di vetro con chiusura speciale a forma di tappo con „macchinetta“ per ben fermare l’effervescenza della bevanda.

Dopo un secolo di successi la ditta Peri si vede costretta a spostare la sua sede fuori città (a Lamone) in seguito allo sviluppo e alla pianificazione del territorio della nuova grande Lugano.

Per far fronte alla nuova situazione, alle continue mutazioni di mercato, agli ingenti costi di impianti di produzione all’avanguardia e alle norme qualitative e sanitarie sempre più severe, la ditta Peri affida la produzione della sua storica bevanda ad un’altra azienda specializzata del ramo, mantenendo rigorosamente la ricetta originale.

Nell’ottobre del 2005 la gazzosa Peri ritorna a Lugano presso Arrighi Import SA e dall'agosto 2017 la sua storia continua a Lugano presso Arrighi Bibite e Alimentari SA, che si occupa della commercializzazione della tradizionale bevanda ticinese, come pure di una vasta gamma di acque minerali, birre e affini nel comprensorio della grande Lugano.

(tratto dal web)

Bibite Peri wurde 1867 in Lugano gegründet. Sie produzieren die gleichnamige Limonade in einer Glasflasche mit einem Bügelverschluss, der sogenannten "macchinetta".

Lugano entwickelte sich immer mehr und wurde grösser. Nach einem Jahrhundert des Erfolgs sah sich das Unternehmen Peri deshalb gezwungen, seinen Firmensitz in Richtung Monte Generi, nach Lamone zu verlegen.

Um der neuen Situation, den kontinuierlichen Marktveränderungen und den enormen Kosten modernster Produktionsanlagen sowie den zunehmend strengeren Qualitäts- und Gesundheitsstandards gerecht zu werden, vertraut das Unternehmen Peri die Herstellung seines historischen Getränks einem anderen, auf die Branche spezialisierten, Unternehmen an, unter strikter Einhaltung des Originalrezepts.

Im Oktober 2005 kehrt die Peri gazzosa bei Arrighi Import SA nach Lugano zurück. Ab August 2017 wird ihre Geschichte in Lugano bei Arrighi Bibite e Alimentari SA fortgesetzt, die sich mit der Vermarktung des traditionellen Tessiner Getränks im Grossraum Lugano befasst.

(Quelle: Internet)

 



San Nicolao

Mezzovico

Concentrandosi su marche primarie e migliorando la propria rete distributiva, pur mantenendo prodotti tradizionali quali la propria gazzosa S Nicolao imbottigliata a Personico-Leventina, la ditta Succ. di E. Brughera SA è diventata leader di questo settore, sia in Ticino che nella Svizzera Interna.

La Successori di Eugenio Brughera SA è un'azienda prettamente ticinese, che vanta una lunga gestione famigliare.

Fondata nel 1930 da Eugenio Brughera, la ditta si distingue per la vendita di acque minerali e rispondendo in seguito alle richieste di mercato, allarga il campo d'azione alle bibite dolci cosiddette "zuccherate".

(tratto dal web)

Das Unternehmen wurde 1930 von Eugenio Brughera gegründet. Damals wurde das Gazosa San Nicolao noch in Lugano produziert.

Die Nachfolger haben unter Succ. de E. Brughera SA ihr Geschäftsdomizil nach Mezzovico verlegt. Abgefüllt wird das Gazosa jedoch in Personico in der Leventina.

(Quelle: Internet)



Cochi SA

Novozzano

Dopo aver lavorato per oltre un ventennio presso la ditta Fratelli Galli di Chiasso in qualità di tuttofare, nei primi mesi del 1936 Bruno Coduri fonda una fabbrica di “Gazose” in via Pollini a Mendrisio.

La nuova ditta muove i primi passi come azienda a conduzione famigliare, la distribuzione delle bibite avviene inizialmente con carri trainati dai cavalli “Moro” e “Gina”, ed in breve tempo vengono acquistati due furgoncini Ford e Renault, da avviare con la classica manovella.

Nell’anno 1945 la ditta si trasferisce in via Franchini nella nuova costruzione della famiglia di Bruno Coduri, dove veniva fabbricata ed imbottigliata sino a pochi anni fà la tipica “gazosa ticinese“, dal 2012 la “gazosa” viene imbottigliata in una moderna e nuovissima struttura a Novazzano.

Nel 1956, dopo gli studi commerciali ed un’esperienza presso il laboratorio cantonale di chimica di Lugano, il figlio Elvio Coduri entra nell’ azienda paterna. Armato di una grande passione questa nuova presenza giovane e innovativa porta ad un ulteriore sviluppo con l’istallazione di nuove attrezzature per la produzione della gazosa.

La terza generazione rappresentata dal figlio Gabriele, con notevole intraprendenza e spirito di iniziativa, assorbe nel 1997 l’azienda “C. Scalzi e Ci. – Successori di A. Gerosa” a San Pietro di Stabio e successivamente, durante il 2002, la ditta “Consonni & Gilardi” di Balerna, assumendo così una nuova ragione sociale denominata “Coduri & Gilardi S.A.”

Con l’inizio del nuovo millennio la nuova generazione di “Gazusat Mendrisiensi” raggiunge un ulteriore obbiettivo riunendo due delle più antiche aziende di servizi (Coduri & Gilardi S.A. e Eredi Rino Valsangiacomo S.A. – Bibite Chicco detentrice del marchio NOÈ gazose dal 1883) sotto lo stesso marchio.

(tratto dal web)

Nachdem Bruno Coduri über 20 Jahre als Allrounder bei der Firma Fratelli Galli di Chiasso gearbeitet hatte, gründet er Anfang 1936 in der Via Pollini in Mendrisio eine «Gazose»-Fabrik.

Man entscheidet sich erst einmal ein Familienunternehmen zu gründen. Für den Vertrieb der Getränke setzt man zuerst noch Pferdewagen ein, gezogen von «Moro» und «Gina». Aber schon bald wird in zwei Lastwagen investiert, ein Ford und ein Renault, deren Motoren noch mit einer Handkurbel gestartet werden mussten.

Im Jahr 1945 zog die Firma in die Via Franchini, in den Neubau der Familie von Bruno Coduri, wo noch bis vor wenigen Jahren das typische Tessiner Gassosa hergestellt und abgefüllt wurde. Seit 2012 wird das «Gassosa» in einem modernen und brandneuen Betrieb in Novazzano abgefüllt.

Im Jahr 1956, nach einem kaufmännischen Studium und einer Erfahrung im kantonalen Chemielabor in Lugano, tritt der Sohn von Bruno Coduri, Elvio Coduri, in das väterliche Unternehmen ein. Mit grosser Leidenschaft wird die Fabrik weiterentwickelt und neue Geräte zur Herstellung von Gazosa werden installiert.

Die dritte Generation, vertreten durch den Sohn Gabriele, ausgerüstet mit bemerkenswertem Unternehmungsgeist, übernimmt 1997 die «C. Scalzi e Ci. - Nachfolger von A. Gerosa» in San Pietro di Stabio und später, im Jahr 2002, die Firma «Consonni & Gilardi» in Balerna, unter dem neuen Firmennamen «Coduri & Gilardi S. A.».

Mit Beginn des neuen Jahrtausends erreicht die neue Generation von "Gazusat Mendrisiensi" ein weiteres Ziel, indem sie zwei der ältesten Dienstleistungsunternehmen zusammenbringt: Coduri & Gilardi SA und Eredi Rino Valsangiacomo SA - Bibite Chicco, Besitzer der Marke NOÈ gazose dal 1883. Noè hat seine Limonaden in den 80er Jahren auch in Flaschen der Firma „Gazosa Ryana“ aus Roveredo abgefüllt.

(Quelle: Internet)



fizzy

Personico

La prima fabbrica risale al 1890, anno della sua costruzione da parte di Crispino Cantoni, originario di Novaggio e traferitosi a Bodio in occasione della nascita del piccolo polo industriale. Con il nome di Gazzosa Cantoni la fabbrica resta a Bodio sino alla fine degli anni Sessanta, periodo in cui viene rilevata dalla famiglia Gianelli che la trasferisce a Personico, modificando il nome in Gazzosa Sassi Grossi (dal nome della battaglia omonima, più conosciuta come Battaglia di Giornico). Nel 1972 la fabbrica viene rilevata da Augusto Bontà con il nome di Ambra SA Successori Cantoni, primo passo di un percorso di ampliamenti e ristrutturazioni che porterà all'inserimento nel 1982 di una vera e propria linea di produzione assai all'avanguardia per l'epoca, con la quale Ambra SA (che nel frattempo produce anche per terzi) moltiplica la produzione dalle originarie 400 bottiglie all'ora in 2.500 e da realtà artigianale locale assume via via i connotati di una piccola industria a carattere regionale.

L'ultima ristrutturazione avviene con l'arrivo del farmacista e imprenditore ticinese Luca Bianda, amministratore dell'odierna Gazzose Ticinesi SA, che rileva la fabbrica nel 2009 e rinnova completamente l'intero sistema produttivo (attualmente fissato in 4.000 bottiglie all'ora), prolungandone la tradizione centenaria.

(tratto dal web)

Die Firma Gazzosa Ticinesi SA Fizzy befindet sich in Personico, am Domizil der ehemaligen Ambra SA.

Bis Fizzy mit seinen Fläschchen im satinierten Glas zum Marktführer aufgestiegen ist, mussten noch einige Jahre Gazosageschichte vergehen.

A propos: fizzy kommt aus dem Englischen und bedeutet sprudelnd, kohlesäurehaltig.

Herr Crispino Cantoni gründete 1890 seine erste Fabrik in Novaggio. Es zog ihn anschliessend nach Bodio, als dort eine kleine Industriezone im Entstehen war. Das Unternehmen nannte sich von nun an "Gazzosa Cantoni" und blieb bis Ende der 60er Jahre bestehen. Später wurde die Firma von der Familie Gianelli übernommen und in "Gazzosa Sassi Grossi" umbenannt. Die Produktionsstätte verlegte man nach Personico.

Später wurde die Firma von Herrn Augusto Bontà übernommen und es entstand 1972 daraus die "Ambra SA". Seit 2009 heisst die Firma "Gazzose Ticinesi SA", die Herrn Luca Bianda gehört, einem Tessiner Apotheker und Unternehmer.

Neben der eigenen Gazosalinie „Fizzy“, füllt seine Firma das kultige Getränk auch noch für einige andere Mitbewerber ab.

Das Spezielle daran: Alle diese Gazosa werden mit Quellwasser „gebraut“, das auf 1000 Metern Höhe im Val Nadro gewonnen wird.

Gazzosa Fizzy bietet nebst den traditionellen Ge-schmacksrichtungen Zitrone, Mandarine und Himbeere auch noch die Neuentwicklungen Muskattraube und Heidelbeere.

(Quelle: Internet)



     Adula

Torre-Blenio

Un altro pezzo di storia ticinese è scomparso sabato 1. dicembre 2018. Gianfranco Sciarini ha definitivamente fermato l'impianto di imbottigliamento della gazosa del Gambarogno che la sua famiglia ha prodotto ininterrottamente per 124 anni seguendo la ricetta originale tramandata di generazione in generazione.

"Non era solo una bibita. Era la mia vita", sottolinea il 76enne con la voce incrinata dalle fortissime emozioni che hanno accompagnato l'ultimo giorno di attività nello stabilimento di Vira dove al suo fianco c'erano la moglie Lidia e un'altra decina di amici e familiari, tra cui le nipotine Arianna di 16 anni e Iris di 6. Anche loro lì per accompagnare l'uscita delle ultime 4'500 bottiglie riempite con quello che un tempo era "lo champagne dei poveri".

Ora l'impianto di imbottigliamento si è definitivamente fermato e le gazose Sciarini non possono più essere gustate. Ma i macchinari non smetteranno di sfornare l'amatissima bevanda. Da gennaio riprenderanno a lavorare, ma in Val di Blenio dove Edo Cima darà vita a una gazosa un po' antica e un po' nuova. Nascerà a Torre, sulla base della ricetta fino a oggi usati nel Gambarogno, ma con un'acqua diversa. Si chiamerà Adula e sarà possibile gustarla dai primi mesi del prossimo anno.

(tratto dal web)

(ex Sciarini/Martignoni, Vira)

Ein weiteres Stück Tessiner Geschichte verschwand am Samstag, dem 1. Dezember 2018. Gianfranco Sciarini hat die Abfüllanlage der Gambarogno-Gazosa, die seine Familie seit 124 Jahren kontinuierlich nutzt zur Gazosaherstellung, nach dem ursprünglichen Rezept, das von Generation zu Generation weitergegeben wurde, endgültig eingestellt.

"Es war nicht nur ein Getränk. Es war mein Leben", unterstreicht der 76-Jährige mit seiner Stimme, die von den starken Emotionen geprägt sind, die den letzten Tag der Aktivität in der Fabrik von Vira begleiteten. An seiner Seite stehen eine Frau Lidia und ein Dutzend weiterer Freunde und Familienmitglieder, darunter die Enkelinnen Arianna im Alter von 16 Jahren und Iris im Alter von 6 Jahren. Auch sie waren dort, zum Abschied der letzten 4'500 Flaschen, die einst mit "Champagner der Armen" gefüllt waren.

Jetzt ist die Abfüllanlage endgültig stillgelegt worden und es gibt hier keine Gazosa Sciarini mehr zum probieren. Aber die Maschinen werden nicht aufhören das geliebte Getränk zu produzieren. Ab Januar werden sie wieder arbeiten, aber im Val di Blenio, wo Edo Cima eine etwas alte und doch neue Gazosa zum Leben erwecken wird. Sie wird in Torre hergestellt, basierend auf dem Rezept das bisher in Gambarogno verwendet wurde, aber mit einem anderen Wasser. Der Name wird Adula sein, und es kann anfangs nächsten Jahres probiert werden.

(Quelle: Internet)



pubblicità ex produttori   /   Werbung früherer Hersteller


Galli

Chiasso

Gazose Galli ha una lunga tradizione. Già nel 1885 produsse le prime bottigliette di gazosa.

1.5 l bottiglia per lo sciroppo (essenza)

1.5 l Fische für den Sirup (Essenz)

Gazose Galli hat eine lange Tradition. Bereits im Jahr 1885 wurden die ersten Gazosaflaschen ausgeliefert.



Gianini

Lugano

La ditta Gianini di Lugano è stata venduta al produttore Coldesina a Bellinzona.

 

Die Firma Gianini von Lugano ist an den Produzenten Coldesina nach Bellinzona verkauft worden.